Ennesima giornata tragica per il maltempo in Toscana
Partito della Rifondazione Comunista
Ennesima giornata tragica per il maltempo. Per le armi i soldi sì, per prevenire alluvioni no. E’ ora di dire basta. Meno cemento e cura del territorio per noi assoluta priorità anche in Toscana
15 marzo. Innanzitutto ci stringiamo alle cittadine e cittadini toscani colpiti da questa ennesima alluvione o comunque dagli effetti del maltempo di queste ore. Non possiamo fermarci alla mera solidarietà però. Alluvioni e affini più volte in un anno, tragedie ancora più grandi sfiorate, ecc. Tutto questo dovrebbe essere una priorità ma non lo è. Per il contrasto al dissesto idrogeologico, per un nuovo assetto del territorio che prenda e seriamente atto che siamo di fronte ad un cambio del clima, per tutto questo non ci sono soldi o pochi spiccioli, ci sono invece per le armi, per la corsa europea al riarmo e senza vincoli di bilancio. Quando diciamo che stiamo parlando di cose molto concrete e vicine alla vita della gente diciamo proprio questo! Dovrebbe dirlo anche il presidente Giani, la sua maggioranza e anche le destre. Invece questo diventa tema di dibattito giusto nella ennesima emergenza. Poi basta, si parla di armi, si parla di nuove basi militari, di nuovi aeroporti e sotto attraversamenti quando dovremmo togliere carichi urbanistici e non aumentarli di continuo. Se saremo presenti nel prossimo consiglio regionale avanzeremo la proposta che il dissesto idrogeologico abbia un proprio Piano regionale specifico dello stesso rango legislativo di quelli come rifiuti o energia, e dove quindi – unitamente alla legislazione urbanistica di primo livello – si facciano scelte concrete nella riduzione del consumo di suolo e degli strumenti per ridurre il rischio : è evidente che non basta lo scolmatore di Pontedera nemmeno per il pisano, figurarsi per tutto il bacino dell’Arno! Nel frattempo, fra una passerella e l altra, ci auguriamo che Giani e il governo abbiano – per quanto di competenza- lo stesso occhio di riguardo per ogni comune colpito in queste ore, al di là del colore dell’amministrazione di quel comune. Infine, ma non certo per minore importanza, essendo emersa la quasi totale mancanza di manutenzione di fognature, ripulitura tombini e degli alvei dei corsi d’acqua minori – alla faccia del buon governo – ci vuole un piano straordinario e estremamente urgente su questo.
Segreteria regionale Rifondazione Comunista toscana