Campi polivalenti ad Antraccoli
Bianchi Roberta Consigliera comunale
Federazione della Sinistra
Comunicato stampa
Oggetto: Campi polivalenti ad Antraccoli
Il giorno 11 aprile ho assisito all’incontro promosso dall’Associazione paesana La Biribaola per illustrare ai cittadini di Antraccoli le motivazioni che l’avevano indotta a concordare con l’Amministrazione comunale uno spazio per la creazione di un centro sportivo polivalente in zona.
Come molti sanno, nel 2013 la Biribaola, dichiarando di interpretare la volontà dei suoi compaesani, aveva presentato una richiesta al Comune per avere la possibilità appunto di creare in Antraccoli un centro sportivo polivante che, a suo parere, mancava nella zona. Ma l’Associazione che rappresenta solo alcuni cittadini e non tutti, prima di presentare la richiesta, avrebbe dovuto confrontarsi con gli altri abitanti della zona per capire se effettivamente l’esigenza era condivisa. Ciò non è stato fatto. Quello che più sconcerta è che i rappresentanti della Biribaola hanno pervicacemente continuato a sostenere la bontà della loro proposta, nonostante la vibrante e reiterata protesta di molti partecipanti all’incontro, che hanno addotto valide motivazioni per opporvisi.
La responsabile unica è tuttavia l’Amministrazione comunale, che ha deciso di dare seguito alle richieste di un’Associazione del territorio, senza verificare la reale necessità dell’intervento e senza mai confrontarsi con gli abitanti interessati.
Anche dopo l’approvazione della pratica in Consiglio comunale e l’eco negativo che ne era seguito, non ha ritenuto di aprire un confronto, ancorchè tardivo, con i cittadini di Antraccoli.
L’Amministrazione comunale dovrebbe rappresentare gli interessi di tutti i cittadini e non di qualcuno.
Il vecchio regolamento urbanistico aveva stabilito che l’area interessata da quel progetto doveva essere destinata a verde. Previsione a mio parere corretta. Con questo intervento invece, non solo si toglie un pezzo di area verde, ma si privatizza anche quello che oggi è uno spazio pubblico, affidandolo ad una associazione.
Non dobbiamo inoltre dimenticare che è stato da poco adottato il Piano strutturale che dovrebbe essere lo strumento con cui si pianificano le scelte per il territorio e nel Piano strutturale non si fa cenno alla mancanza di strutture sportive nella zona di Antraccoli. Evidentemente perchè già si sapeva, che si sarebbe adottata una variante ad hoc.
La politica “contrattata” è il contrario di quella “partecipata” che l’Amministrazione Tambellini ha sempre sostenuto di voler perseguire, però questo è esattamente quello che è stato fatto: una variante che puzza di clientelismo tenendo conto anche delle prossime elezioni comunali.
Lucca, 12 aprile 2017
Commenti recenti