Il Sottopasso di Via Ingrillini
Consigliera comunale Roberta Bianchi
Federazione della sinistra
Comunicato stampa
Il verbale di consegna del cavalcavia di via Ingrellini fra RFI e Comune di Lucca, firmato il 16/12/2016, determina la responsabilità dell’Amministrazione comunale alla manutenzione ordinaria e straordinaria ed attesta la piena fruibilità dell’opera rispetto alle norme nazionali sull’abbattimento delle barriere architettoniche. Qualche giorno fa abbiamo appreso da Striscia La Notizia di una realtà parallela, in cui le rampe pedonali sarebbero in contrasto con la norma nazionale. Qual è la verità? Negli ultimi giorni abbiamo visto operai all’opera sulle rampe, ma in cosa sono consistiti i lavori, non è dato di sapere. Infatti, come ho segnalato all’Amministrazione, il cartello di cantiere con i dati sui lavori da eseguire e le relative autorizzazioni non era esposto.
Vorrei inoltre ricordare che, nel corso dell’incontro svoltosi a San Filippo sulla viabilità di Via Ingrellini e dintorni, alcuni cittadini fecero presente all’Assessore la pericolosità per chi transitava in Via Ingrellini per l’alta velocità con cui le auto entravano e uscivano dal sottopasso e chiedevano che fosse imposto un limite di velocità e che fossero previsti dei controlli. L’Assessore promise di intervenire, ma ad oggi niente è stato fatto.
Non si tratta però dell’ennesima promessa non mantenuta.
Infatti: leggendo la Relazione di Tracciato del Progetto esecutivo, che l’Amministrazione stessa ha approvato, riscontriamo che la pendenza della strada è superiore di un grado al limite massimo consentito dalla legge (8%). Tale pendenza, visto la brevità del tratto, è stata ritenuta accettabile ma, ai fini della sicurezza, non potendo risolvere le criticità con interventi strutturali, è fatto obbligo di stabilire un limite di velocità di 30 km. orari. Quindi l’apposizione di tale limite non è una concessione dell’Assessore, ma risponde ad una precisa disposizione, dettata da motivi di sicurezza.
Diffidiamo pertanto l’Amministrazione a provvedere con urgenza a quanto previsto nella relazione citata.
Lucca il 24 marzo 2017
Consigliera Bianchi Roberta
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