Immigrazione:quali le cause?Incontro a Capannori

Ne parliamo venerdi 6 ottobre ore 21 alla Sala Riunioni del Comune di Capannori con Stefano Galieni responsabile Nazionale Immigrazione del Partito della Rifondazione Comunista

Gli Stati Uniti cominciarono col
finanziare, addestrare, armare in
Afghanistan i Talebani di Al Qaida
per combattere il governo di
orientamento comunista.
Poi venne l’IRAQ dove volevano
esportare la “democrazia”, poi la
Yugoslavia, la Libia, la Siria per non
citare tutti i paesi in conflitto al loro
interno al solo scopo di dividerli per
meglio vendergli le armi e rapinare le
loro ricchezze.
Tutto questo non ha fatto altro che
provocare centinaia di migliai di
morti innocenti e milioni di sfollati,
che in gran parte rimangono nei
singoli paesi o nei paesi limitrofi. Una
minoranza attraversa il mediterraneo,
rischiando di annegare, per
raggiungere le nostre coste.
CHE COLPE HANNO LORO?
Il nostro paese è dentro tutta questa
storia al servizio degli USA con tutti i
Governi da Berlusconi, Prodi,
D’Alema, Dini, Amato, Monti, Renzi e
ora Gentiloni. La Lega, F. I. e Fratelli
d’Italia ne sono stati complici sia
quando erano al Governo sia quando
erano all’opposizione.
“Perdonate la chiusura e
l’indifferenza delle nostre società
che temono il cambiamento di vita
e di mentalità che la vostra
presenza richiede trattati come un
peso, un problema, un costo, siete
invece un dono”.
Papa Francesco
La legge Bossi-Fini (tutt’ora in vigore)
dette la cittadinanza a 200.000
stranieri che non avevano mai messo
piede in Italia e oggi si stracciano le
vesti per lo “ius soli”.
Tutta la canea della destra che scarica
tutte le colpe sui migranti è
vergognosa ed è una vera distrazione
di massa dai veri problemi che
abbiamo in Italia:
– Tagli alla sanità che hanno prodotto
il 15% di morti in più già nel 2017;
– Tagli alle pensioni e ai salari;
– Eliminazione dei diritti dei lavoratori
e precarietà a man bassa;
– Evasione fiscale alle stelle, 200
miliardi di € l’anno;
– Corruzione: siamo fra i primi in
europa;
– l’incuria dei territori, non si fa
manutenzione, ma si fanno le grandi
inutili opere;
– tagli alla cultura, alla ricerca e alla
scuola pubblica;
– spese militari: sono passate da 60 a
100 milioni al giorno;
MA DI CHE STIAMO PARLANDO?