Care compagne e cari compagni,
come ulteriore strumento per la Campagna sulle Pensioni vi invio il testo di una petizione.
La petizione è uno strumento che non richiede nessun adempimento burocratico, né vincola al raggiungimento di un numero di firme predeterminato.
Da un punto di vista del lavoro materiale da compiere si tratta solo di raccogliere le firme.
Questo con l’obiettivo di dare maggiore forza alla campagna e soprattutto di raccogliere la disponibilità ad un lavoro comune di chi firmerà, organizzando la raccolta davanti ai luoghi di lavoro, oltre che nei territori.
La petizione che vi invio in forma cartacea, verrà a breve resa disponibile anche on-line e ve ne daremo notizia.
I materiali a questo punto sono dunque:
- il documento di approfondimento sulle PENSIONI
- il volantino
- la petizione in formato cartaceo
- la petizione online su change.org
I volantinaggi dove si tengono hanno ovunque un riscontro molto positivo. Vi chiediamo di fare le foto e inviarle perché siano inserite sul sito nazionale.
Vi chiediamo inoltre di organizzare conferenze stampa (magari convocate durante i volantinaggi) e tutto quanto possa servire a dare massima visibilità.
E’ molto importante inoltre anche l’organizzazione di dibattiti che coinvolgano lavoratrici e lavoratori, rappresentanti sindacali, esponenti politici e di movimento. E’ particolarmente importante il coinvolgimento di giovani e donne.
Dal punto di vista dell’andamento della discussione in relazione alla Legge di Bilancio, come avete visto il governo ha confermato l’aumento dell’età pensionabile, aprendo ad un tavolo “tecnico” con i sindacati. Quello che si profila è l’esenzione di alcune tipologie di lavori, mentre per la generalità delle lavoratrici e dei lavoratori la pensione continua ad allontanarsi. Può anche essere che alla fine in Parlamento si determini la sospensione per 6 mesi: un espediente per affrontare la campagna elettorale senza dover fare i conti con la rabbia popolare.
Riteniamo tutto questo inaccettabile. Per noi il tema è centrale, per l’oggi e per il domani, per il programma della sinistra di alternativa che siamo impegnati a costruire, per la ricostruzione di mobilitazione e conflitto sociale, contro una legislazione folle e socialmente insostenibile.
Buon lavoro
Roberta Fantozzi
resp. politiche economiche e del lavoro/programma
Commenti recenti