Respinta la richiesta di attivare un processo partecipativo per l’Ex Manifattura

La votazione del Consiglio Comunale di Lucca del 27 Luglio, convocato dal Sindaco Tambellini sulla vicenda della Ex Manifattura Tabacchi, in cui si respinge la richiesta di attivare un processo partecipativo per far esprimere tutta la cittadinanza, rappresenta l’ultimo atto di arroganza del potere in una vicenda che va avanti da quasi due anni e ha sempre registrato la chiusura dell’amministrazione al dialogo con le componenti contrarie all’operazione Coima-FondazioneCRLucca. Da qualche mese è stata protocollata una richiesta di attivazione del processo partecipativo da parte di diciotto associazioni ambientaliste che non ha mai avuto risposta. Stupisce l’atteggiamento dell’amministrazione che a parole si professa attenta alle esigenze ed alle richieste dei cittadini e che invece tira a dritto nelle sue decisioni senza ascoltare nessuno. Inoltre risulta molto grave l’intenzione di vendere ai privati la Manifattura Sud non tenendo in considerazione la richiesta di partiti, associazioni e cittadini che vogliono salvaguardare la proprietà pubblica dell’immobile dichiarato immobile protetto in quanto “archeologia industriale”. Questo atteggiamento anti democratico del Sindaco, dell’amministrazione e del PD è intollerabile e ne denunciamo i gravi effetti alla cittadinanza lucchese

Rifondazione Comunista – Lucca

PCI – Lucca

Lucca per L’Ambiente

Sinistra Italiana -Lucca